WWW.LESIONICUTANEECRONICHE.IT

Katia Somà &  Sandy Furlini

SCALE PER  LA VALUTAZIONE DELLE LCC

                                                        

INTRODUZIONE ALLE SCALE

Prima di medicare una lesione cutanea è importante osservarla e valutarla. Affinché tale valutazione sia il più possibile oggettiva e riproducibile, è opportuno utilizzare strumenti di classificazione riconosciuti a livello internazionale. Stadiare una lesione è importante al fine di utilizzare un linguaggio comune che consenta ai vari operatori di poter comprendere e capire la lesione ed insieme decidere le strategie terapeutiche ottimizzando le risorse.

STADIAZIONE

Esistono diverse classificazioni anatomiche, le più utilizzate sono la

EPUAP, 1997 (European Pressure Ulcer Advisory Panel, Guidalines on treatment of pressare ulcer, www.epuap.com)

NPUAP (National Pressure Ulcer Advisory Panel)

La classificazione anatomica permette di individuare la profondità della ferita descrivendone il progressivo aggravamento. In questi termini, assume un importante significato prognostico: i primi due stadi portano ad una restituito ad integrum mentre nei successivi, essendo impegnato l’apparato muscolo-scheletrico, si prevedono sequele che richiedono un maggior impiego di risorse.

               

La stadiazione oltre a valutare la profondità della lesione permette una misura prognostica in termini di tempo/guarigione. Una lesione di III-IV stadio andrà incontro a riparazione con tempi assai lunghi e con un impegno di risorse umane ed economiche decisamente superiori ad una lesione di I-II stadio sui cui se interveniamo in modo pronto e preciso, andrà incontro a risoluzione in pochi giorni.

Pressure Ulcer Scale for Healing (PUSH)    PUSH Tool 3.0  npuap

Il Push Tool 3 è un sistema di monitoraggio dinamico in cui si osserva e si misura la pressione della lesione. Classifica la lesione tenendo conto dell’area di superficie, dell’essudato e del tipo di tessuto colpito. (Abstract info)