VULNOLOGIA

 

Sandy Furlini - Katia Somà © 2006

   

23/12/2007

       
 

STRATO CORNEO

 
Percorso: È lo strato più esterno, quello a contatto con l'ambiente extra corporeo.  
Wound Care Determina la limitazione del nostro spazio interno.  
Anatomia      
Strato Corneo Formato dal sovrapporsi di cellule appiattite, i CORNEOCITI, da 15 strati fino a 150  
  nelle aree di maggior carico, i quali:  
  - non hanno nucleo  
  - non hanno strutture citoplasmatiche  
  - contengono accumuli di cheratina e filaggrina  
  - contengono una membrana cellulare ispessita  
       
  Lo strato corneo si distingue ancora in due livelli:

a) il superficiale strato corneo disgiunto, in cui si verifica il processo di desquamazione

b) il profondo strato corneo compatto in cui i corneociti sono regolarmente affiancati e contengono una maggior percentuale d’acqua

I corneociti sono uniti fra loro da strutture specifiche: corneodesmosomi e lipidi interlamellari.

Le lamelle cornee (corneociti assottigliati) e i lipidi interlamellari che cementano fra loro le lamelle, costituiscono insieme la struttura di questo strato che assume elasticità e compattezza. Tale struttura acquisisce il nome di "modello briks and mortar" ossia mattoni e cemento. La cheratina è una sostanza con spiccata resistenza ad acidi, alcali ed enzimi proteolitici.

DESQUAMAZIONE: processo attraverso il quale si verifica la sostituzione dei vecchi corneociti più superficiali con quelli nuovi. Dopo la degradazione dei legami cellulari, si assiste al distacco, fenomeno continuo nel tempo ma impercettibile. Il tempo di rinnovamento, cioè il tempo che una cellula impiega a differenziarsi e migrare dallo strato basale alla superficie cutanea, è mediamente di 27-28 giorni (nell’anziano 40-48). La riproduzione cellulare nello strato basale e la desquamazione cutanea sono, in un epitelio normale, in costante equilibrio.

COMPOSIZIONE DELLO STRATO CORNEO
ACQUA: 15%. Il contenuto è influenzato da umidità ambientale, età, condizioni patologiche, trattamento con tensioattivi, emollienti eccetera.

CORNEOCITI: 70%. Costituiti di core centrale di cheratina circondato da un involucro chimicamente stabile, resistente alle proteasi ed al calore fino almeno a 95°C.

LIPIDI: 15%. Disposti in lamelle extracellulari, sono sintetizzati dai corneociti durante la loro maturazione ed immessi nello spazio intercellulare mediante esocitosi.Sono in prevalenza: ceramidi (legano fra loro i corneociti), colesterolo ed acidi grassi liberi che si legano sia ai corneociti degli strati più superficiali sia a quelli più in profondità. Negli strati più esterni dello strato disgiunto sono presenti in gran quantità anche i lipidi prodotti dalle ghiandole sebacee (trigliceridi, esteri delle cere e squalene).
 
           

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